D.P.C.M. 10 Aprile 2020: adempimenti e modelli di comunicazione
Riportiamo, di seguito, alcune indicazioni operative ai sensi del D.P.C.M. 10 Aprile 2020 nonché i modelli di comunicazione da inviare al Prefetto da parte delle aziende interessate e nei casi previsti dal decreto stesso.
- Per le attività già espressamente autorizzate dall'articolo 2 comma 1 del D.P.C.M. (ed indicate nell'allegato 3 al decreto) non è necessario compiere nessun adempimento formale. Le attività proseguiranno nel rispetto dei contenuti del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus negli ambienti di lavoro, sottoscritto il 14 marzo 2020 fra Governo e parti sociali.
- Tutte le attività produttive non previste nel citato Allegato 3 del D.P.C.M. 10 Aprile 2020, possono proseguire se organizzate in modalità a distanza o lavoro agile;
- Le attività che sono funzionali ad assicurare la continuità delle filiere delle attività di cui all'Allegato 3 al D.P.C.M. 10 Aprile 2020, nonché delle filiere delle attività dell'industria dell'aerospazio, della difesa e delle altre attività di rilevanza strategica per l'economia nazionale e dei servizi di pubblica utilità e dei servizi essenziali di cui alla Legge 12.06.1990, n.146, devono inviare comunicazione, via PEC, al Prefetto della provincia ove è ubicata l'attività produttiva (scarica modello di comunicazione ai sensi dell'art. 2 comma 3 del D.P.C.M. 10 Aprile 2020);
- Le attività degli impianti a ciclo produttivo continuo, dalla cui interruzione derivi un grave pregiudizio all'impianto stesso o un pericolo di incidenti, devono inviare comunicazione, via PEC, al Prefetto della provincia ove è ubicata l'attività produttiva (scarica modello di comunicazione ai sensi dell'art. 2 comma 6 del D.P.C.M. 10 Aprile 2020);
- Le attività dell'industria dell'aerospazio e della difesa, nonché le altre attività di rilevanza strategica per l'economia nazionale ed essenziali per la sicurezza nazionale e il soccorso pubblico, devono inviare comunicazione, via PEC, al Prefetto della provincia ove è ubicata l'attività produttiva (scarica modello di comunicazione ai sensi dell'art. 2 comma 7 del D.P.C.M. 10 Aprile 2020);
- Tutte le attività produttive sospese che hanno necessità di accedere ai locali aziendali per lo svolgimento di attività di vigilanza, attività conservative e di manutenzione, gestione dei pagamenti nonché attività di pulizia e sanificazione, la spedizione verso terzi di merci giacenti in magazzino o la ricezione in magazzino di beni e forniture, devono inviare comunicazione, via PEC, al Prefetto della provincia ove è ubicata l'attività produttiva (scarica modello di comunicazione ai sensi dell'art. 2 comma 12 del D.P.C.M. 10 Aprile 2020).